A poco meno di un anno dalla notizia della concessione di una moratoria nei confronti della compagnia ceca Czech Airlines, parte del gruppo Smartwings, tramite la quale il vettore aveva sospeso l’erogazione dei rimborsi per i propri creditori auspicando la realizzazione di un piano di risanamento finanziario, è giunta ora l’ufficialità del fallimento: il Tribunale municipale di Praga lo ha infatti recentemente dichiarato, invitando i creditori della compagnia, tra cui a pieno titolo rientrano i passeggeri in attesa di rimborsi, ad iscrivere il proprio credito entro due mesi dalla pubblicazione della sentenza dichiarativa del fallimento stesso (10 marzo 2021).
Come procedere?
Il Centro Europeo Consumatori Italia, al seguente link (consigliamo di cliccare con il tasto destro sullo stesso e salvare con nome) rende disponibile il modulo da scaricare e compilare (qui è possibile seguire le indicazioni per la compilazione), che potrà essere inviato
- per posta (indirizzo: Městský soud v Praze, pracoviště Slezská 9, 120 00 Praha 2, Česká republika)
- tramite il sistema di identificazione digitale – codice tribunale ID: snkabbm
- via e-mail con firma digitale all’indirizzo e-mail: podatelna@msoud.pha.justice.cz
I creditori italiani devono descrivere, giustificare e comprovare i loro crediti in lingua ceca.
Il collegamento telematico al registro delle insolvenze in cui è pubblicato il provvedimento dichiarativo del fallimento è disponibile qui, mentre maggiori informazioni sulla procedura in generale, conformemente alle disposizioni nazionali della Repubblica Ceca, è disponibile sul Portale europeo della giustizia elettronica al link https://e-justice.europa.eu/content_insolvency-447-CZ-it.do?clang=it .